Le 4 priorità di Facebook per il 2019
Il 30 Gennaio 2019, Mark Zuckerberg ha annunciato i risultati del quarto trimestre 2018 relativi all’ecosistema Facebook.
Il primo Community Update del nuovo anno è particolarmente significativo per diversi fattori.
Il primo di questi, l’annuncio di un cambiamento nel modo di gestire l’azienda, sempre più focalizzata sulle tematiche di natura Sociale.
Se da più parti si afferma che Facebook sia in crisi e “ci siano rimasti quattro gatti” (lo abbiamo sentito con le nostre orecchie), i freddi numeri dicono altro:
- 2.7 miliardi di persone utilizzano ogni mese Facebook, Instagram, WhatsApp o Messenger
- 2 miliardi di persone usano ogni giorno almeno una delle quattro applicazioni dell’ecosistema Facebook
Questo Community Update è stato, però, prima di tutto, l’occasione per il CEO di Facebook di annunciare le 4 priorità su cui la sua realtà si concentrerà nel 2019:
- realizzare importanti progressi nelle principali tematiche sociali;
- costruire nuove esperienze in grado di migliorare significativamente la vita delle persone;
- continuare a sostenere il proprio business per supportare tutte le aziende che credono in Facebook come strumento di crescita e di creazione di lavoro;
- comunicare in maniera più trasparente le attività svolte e il ruolo svolto dai servizi di Facebook nel mondo.
1. I progressi sulle principali tematiche sociali
Uno degli obiettivi più importanti su cui gli sviluppatori si sono concentrati è stato quello di individuare in anticipo contenuti dannosi, come testimoniato dalle oltre 30.000 persone impiegate in ambito sicurezza.
Un lavoro lungo, che ha portato però secondo Zuckerberg alla creazione del sistema più avanzato nel mondo in materia. Sistema che, ovviamente, comporta anche problemi di natura etica e sociale sul suo utilizzo.
La prima, e forse più scontata, domanda infatti è: chi decide quali contenuti sono accettabili e quali no?
Al momento, Facebook sta lavorando con esperti di tutto il mondo con l’obiettivo, in futuro, di essere autonomi in questa “valutazione e gestione” di contenuti potenzialmente dannosi.
Un’altra grande tematica è quella relativa alla privacy e alla crittografia.
Gli utenti hanno a cuore la privacy e i contenuti delle loro comunicazioni private ed è per questo che Facebook, secondo Mark, ha costruito il più sicuro sistema di messaggistica del mondo.
2. Migliorare le esperienze di vita delle persone
In questo caso l’obiettivo è chiaro, far esclamare agli utenti: “Wow, stiamo facendo qualcosa di nuovo su Facebook o WhatsApp che non abbiamo mai fatto prima!!!”
Il CEO di Facebook ammette che gli sforzi profusi negli ultimi 18 mesi per la questione sicurezza abbiano un po’ allontanato le risorse da questo scopo.
Tra gli obiettivi del nuovo anno:
- migliorare sempre di più l’aspetto di messaggistica (in alcuni Paesi è già in roll out la possibilità di effettuare pagamenti con Facebook);
- migliorare la gestione di gruppi e community destinati a diventare un fulcro centrale;
- implementare Watch, quindi l’area dedicata alla fruizione dei contenuti video;
- sostenere i miglioramenti già attività in termini di acquisto e shopping su Instagram.
Nel lungo periodo, non si mollerà invece la Realtà Virtuale con l’obiettivo di fare in modo che le persone possano sempre più sentirsi vicine, nonostante le distanze geografiche.
3. Migliorare sempre più il business Facebook
Ancora una volta, Zuckerberg puntualizza come gli investimenti in sicurezza e privacy abbiamo inciso molto sulle scelte strategiche dell’universo Facebook, così come la comparsa di tematiche quasi “auto-imposte” dalle contingenze. Da tutto questo, è derivata anche una riduzione dei guadagni.
Nonostante questo, però, i pilastri aziendali sono rimasti solidi.
Più di 90 milioni di piccole aziende continuano a utilizzare Facebook, e la metà di quelle intervistate dichiara che la piattaforma abbia contribuito a migliorare il proprio business. In qualche modo dunque, Facebook continua a generare lavoro (già ad Agosto 2018 erano state annunciati importanti novità per le Pagine Facebook di attività locali)
4. Analizzare il ruolo che i servizi di Facebook svolgono nel mondo
Mark ammette l’esistenza di un alone di negatività che aleggia intorno all’impatto della tecnologia nella vita di tutti i giorni.
Il suo approccio, dichiara, sarà quello di ascoltare le critiche, lavorare su come affrontare i problemi, capire quali sono i principi più importanti da sostenere e poi impegnarsi nel dibattito.
Il 2018 è stato sicuramente un anno complicato per l’universo Facebook ma gli errori commessi e l’esperienza hanno reso ancora più chiara l’idea di fondo che sta alla base della sua esistenza.
Il CEO di Facebook, in conclusione, ribadisce forte e chiara la mission e la vision della sua creatura.
Internet è una grande forza di cambiamento e nonostante i numerosi dibattiti, quello che Facebook mette sul piatto deve essere chiaro: un servizio, gratuito per tutti, che aiuta le persone a restare in contatto con coloro a cui tengono, esprimere i propri pensieri e opinioni, ottenere aiuto nel momento del bisogno, sostenere cause e ideali, avviare e far crescere imprese. Tutto questo, in ogni parte del mondo.
In sostanza, ricorda Mark, Facebook è impegnata a costruire una tecnologia che le persone possono utilizzare per creare cambiamenti positivi.